La spampezia è un dolce tipico della Media Leventina, si dice abbia origini ad Osco e Faido. Questo specialità stava scomparendo dalle tavole ticinesi e grazie all’impegno di alcuni panettieri leventinesi e ai corsi organizzati dal Museo di Leventina è stata rilanciata.

Non è difficile trovare un’analogia con quanto fatto da quattro giovani leventinesi, lo Spampezie Team, al Torneo scolastico organizzato a Wallisellen da Swisscurling in occasione dei mondiali maschili di Sciaffusa.

Da sinistra: Giacomo (skip), Chloé, Davide e Elia con il loro coach Daniele Zanzi

Il movimento del curling ticinese è contraddistinto soprattutto da giocatori e giocatrici non più di primo pelo, non mancano di certo uomini e donne che hanno dinnanzi a loro ancora moltissimi anni di gioco, ma la media di età non è delle più basse.

A mancare è soprattutto un settore giovanile, ma grazie all’instancabile lavoro di Daniele Zanzi, sostenuto dal GCC Faido e dal Gruppo ghiaccio di Faido, aiutato da Jordi, Chicca, e tanti altri collaboratori occasionali, un primo seme è stato piantato e i primi frutti cominciano a maturare e ad essere colti.

È quello che è avvenuto sabato 30 marzo 2024 nella halle di Wallisellen.

Giacomo M., Chloé C. e i gemelli Elia e Davide D. hanno dimostrato che sulle nostre piste, con ghiacci non sempre perfettamente preparati a causa dell’uso multidisciplinare che se ne fa, si possono comunque apprendere le basi del gioco del curling e perfezionare la tecnica di sliding.

Da sinistra: Silvana Tirinzoni, Davide, Elia, Chloé e Giacomo. Terzi classificati.

L’invito è quello di ammirare la compostezza e la stabilità dell’uscita che Chloé, Giacomo, Davide e Elia hanno saputo apprendere in pochi anni di pratica, con un numero ridotto di ore di allenamento.

Il risultato ottenuto da questi quattro giovani è notevole: sono riusciti a salire sul podio, benché sul gradino più basso, dimostrando di poter competere con squadre più avvezze a calcare ghiacci di palazzetti dedicati al curling.

A suggellare la bella avventura degli scolari faidesi, la ciliegina sulla torta. A premiarli la pluricampionessa mondiale Silvana Tirinzoni.

Sicuramente una giornata indimenticabile per Chloè, Giacomo, Davide e Elia, ma anche per il curling ticinese, che intravvede l’inizio di un movimento giovanile che la creazione di una halle a Sigirino dovrebbe definitivamente far sbocciare.

Per una cronaca dei risultati di questi ragazzi vi rimandiamo al bellissimo articolo pubblicato da Jordi Scettrini sul sito del GCC Faido (Ogni favola è un gioco).