Notizie dai Club

La crescita dello sport del curling in Ticino deve forzatamente passare da due elementi imprescindibili.

Il primo: la costruzione di un struttura dedicata esclusivamente al curling che permetta ai giocatori e alle giocatori di allenarsi con frequenza regolare tutta la settimana e a degli orari accessibili a tutti e a tutte.

Il secondo: è necessario che il movimento giovanile, oggi ridotto ai minimi termini a causa delle difficoltà con le strutture d’allenamento, possa finalmente sbocciare.
I monitori non mancano, la voglia nemmeno e lo spazio sul ghiaccio che fa difetto.

A Faido, grazie all’ottimo lavoro del primo monitore ufficiale del GCC Faido, Daniele Zanzi, è stato sviluppato un settore giovanile.

È anche vero che sono pochi i giovani che praticano il nostro sport, ma grazie a quanto Zanzi è riuscito a creare, aiutato sia dal Gruppo Ghiaccio sia dal GCC Faido, fa ben sperare per il futuro.

La bontà del lavoro di Zanzi culminerà con la partecipazione di una squadra di Faido al torneo scolastico organizzato da Swiss Curling in occasione dei campionati del mondo di curling maschile che si svolgeranno a Sciaffusa all’inizio di aprile.
L’obiettivo della federazione nazionale è quello di sfruttare l’occasione dei mondiali in Svizzera per promuover lo sport del curling fra i giovani.
Gli scolari avranno l’opportunità di dimostrare le abilità apprese attraverso Learn to Curl, programma nazionale di promovimento del curling, e le lezioni di prova sul ghiaccio.

A partecipare al torneo scolastico che avrà luogo sabato 30 marzo presso la halle di Wallisellen, saranno 6 squadre composte da allievi nati fra il 1. giugno 2009 e il 30 luglio 2013.

Le squadre partecipanti potranno essere miste e in ognuna di esse potrà annoverare al massimo un elemento in possesso della licenza di Swiss Curling.

Come detto, il Ticino sarà rappresentato da una formazione composta da allievi della Scuola media di Faido, i quali si dovranno confrontarsi con una squadra di Wallisellen, una di Zugo, una di Burgdorf e due di Basilea.
Sono previste 3 partite da 4 end ciascuna.

Ad accompagnare i quattro giovani faidesi in questa avventura ci saranno Daniele Zanzi, al quale va il merito della loro formazione, e Jordi Scettrini, monitore GS e membro di Comitato del GCC Faido.

A Giacomo, Chloé, Elia e Davide, i quattro moschettieri leventinesi, auguriamo di divertirsi e apprezzare la bella esperienza che faranno, indipendentemente dai risultati che conseguiranno.

La nostra speranza è che questo sia il primo passo di una crescita esponenziale del movimento giovanile del curling ticinese e che l’avventura dei quattro giovani faidesi sarà uno stimolo ad emularli.

Nell’interesse del movimento curlistico ticinese, invitiamo tutti a gridare a gran voce Forza Faido e a sostenere in futuro quanto creato da Daniele Zanzi e dal GCC Faido, in particolare i corsi per ragazzi del mercoledì pomeriggio a cui sempre più giovani guardano con interesse.

Per il Comitato del GCC Faido
Silvio Rauseo