Lugano LM77 appone il suo sigillo alla 3a edizione della Coppa Ticino. Nonostante i temibili avversari del Lugano Brancaleone, Jürg e compagni sfruttano uno stato di forma in continuo crescendo in questo finale di stagione ed aggiungono un altro alloro alla loro bacheca.
La partita si era però messa inizialmente su binari che lasciano intendere un altro epilogo. LM 77 priva di Sabrina e che con Jürg schierava Michela e Cristina, fin dalle prime battute imponeva il suo gioco con sempre parecchi sassi in gioco. Nei primi 3 end però la tattica non porta i suoi frutti: la Brancaleone ha sempre un sasso con il naso davanti: 3-0.
LM77 pareggia i conti nel 4o end e effettua il sorpasso decisivo nel 5o. Davide costruisce il gioco con un difficilmente raggiungibile shot, accerchiato da diversi sassi di Jürg. Un colpo un po’ rocambolesco di LM77 spazza via però questo shot! Per Brancaleone, con la Dea bendata che volta le spalle, ogni tentativo è vano per evitare una casa da 5. Siamo sul 8-3. Jürg e compagni hanno dimostrato di essere dei diesel: quando ingranano per gli avversari è grigia. Difatti rintuzzano i tentativi di rientro della Brancaleone, che riesce a scrivere solo un sasso nel 6 end. La partita sembra ormai segnata e Davide non trova più nessuna ricetta per invertire la tendenza. LM77 arrotonda il risultato per un 11-4 finale che lo porta meritatamente allo scalino più alto del podio. Onore al merito della famiglia Wernli.
La Brancaleone, che con Davide schierava il rientrante Flavio, Andrea ed Elisabetta, è arrivata vicinissima ad una storica tripletta. Si consola con un comunque prezioso argento che sommato a quello appena colto a Flims è lì a testimoniare che quando i giochi contano loro restano un’armata temibile.
> Fotografie della finale (di Frank), sul nostra pagina Facebook CurlingTicino