In una domenica fredda, con il cielo che lacrima, la Corner Arena di Lugano ha ospitato la seconda semifinale della Coppa Ticino 2023-2024.
A sfidarsi, per raggiungere i FlintStones di Chiasso all’ultimo atto, i padroni di casa de Le Pecore e i faidesi I Parpaòr.
Le Pecore schierano come lead Stefania Ghiazza, second Frank Rezzonico, third e skip Igor Zellweger, fourth Emanuele Vitali. I Parpaòr rispondo con Betty Beffa, Silvio Rauseo, Giorgio Tognola (skip) e l’ex luganese Danilo Murillo.
Il sorteggio iniziale favorisce i leventinesi che però non riescono nel primo end a sfruttare completamente il vantaggio dell’ultimo sasso e mettono a referto un solo punto.
Nell’end successivo pronta risposta dei luganesi che portano a punto 3 sassi. Tognola e compagni non si lasciano condizionare dal risultato del second end e rispondo immediatamente con altrettanti sassi, riportandosi così in vantaggio.

Da sinistra in piedi: Igor, Emanuele, Silvio, Danilo, Giorgio e Frank. Inginocchiate Stefania e Betty.

Nel quarto end con grande abilità lo skip Tognola, ben supportato da un Murillo in serata di vena, ruba la mano e incrementa il vantaggio della sua squadra.
Coscienti che non devono lasciare scappare gli avversari, Zellweger e compagni prontamente replicano, iscrivendo due punti e riportando di nuovo in parità la partita.
I Parpaòr, in una buona serata e fermamente convinti di poter raggiungere la finale, mostrano subito che anche loro possono realizzare due punti.
Alla fine del sesto end i Parpaòr conducono per 7 a 5.
Il settimo end è molto tattico. Davanti alla casa è costruita una diga di sassi, ma nessuno che sia a punto. Con un takeout Murillo riesce a posizionare il suo penultimo sasso in casa trascinando però anche un sasso avversario. Il sasso faidese sembra blindato. Un primo tentativo di Vitali fallisce. I Parpaòr decidono allora di posizionare una guardia per evitare che gli avversari promuovano uno dei tanti sassi davanti alla casa. Inizialmente indecisi sul da farsi, Le pecore tentano il takeout che riesce brillantemente. Due punti e la partita torna ancora in parità.
Ultimo end si caratterizza per delle schermaglie iniziali che non sembrano essere determinanti per il risultato della partita finché lo skip Tognola riesce a promuovere un proprio sasso in una posizione inattaccabile. Ma con il penultimo sasso di Vitali, Le Pecore riescono a realizzare un Hit and Roll su un proprio sasso e a piazzare a punto il sasso lanciato. La situazione, che sembrava essere favorevolissima per I Parpaòr, è completamente sovvertita. Il sasso de Le pecore è super protetto, quasi impossibile da rimuovere. I due tentativi di Murillo di cambiare la situazione ha come unico effetto la concessione di un ulteriore punto agli avversari.
La partita termina così con il successo de Le Pecore per 9 a 7.
Zelwegger, Vitale, Rezzonico e Ghiazza potranno difendere il titolo conquistato l’anno scorso.