Si è infranto ben prima del previsto il sogno di una seconda medaglia olimpica per la nostra nazionale di Mixed Doubles, composta da Jenny Perret e da Martin Rios. Alle sconfitte iniziali contro Cina e Italia, certamente inattese anche se -soprattutto- il duo della vicina penisola sta facendo molto bene, è seguita oggi la quinta e definitiva sconfitta contro un’Australia ancora a corto di vittorie. Una sconfitta che certamente fa male, maturata dopo un inizio titubante, una ripresa capace di mostrare il vero valore della squadra ed una conclusione a dir poco catastrofica: la coppia Dean Hewitt e Thaly Gill, esordienti a questi livelli, si sono imposti per 9 a 6.

Il ricordo, indelebile, di quello splendido Argento vinto quattro anni fa ai Giochi Olimpici di Pyeongchang (Corea del Sud) risuona ancora e niente e nessuno potrà cancellare l’emozione di quei momenti; a maggior ragione c’è del rammarico in quanto l’eliminazione è figlia di prove decisamente sottotono e di alcuni errori clamorosi a cui non siamo abituati.

In lizza per un posto nei playoff vi sono l’Italia di Stefania Constantini e Amos Mosaner (coppia allenata, fra gli altri, dal ticinese Claudio Pescia), prima ed al momento unica squadra a punteggio pieno e già qualificata, Canada, Svezia e Gran Bretagna: più staccate ma con ancora delle chances vi sono Norvegia e Stati Uniti.

Le semifinali si terranno domani (lunedì 7 febbraio), mentre le finali martedì 8 febbraio. La finale per l’oro verrà trasmessa anche su RSI LA2 con commento in italiano.