FEDERAZIONE CURLING TICINO

LO SPIRIT OF CURLING

Oltre alle numerose regole scritte, il curling basa molto della sua popolarità su una serie di princìpi che vengono spesso chiamati “the spirit of curling”. Al contrario di quanto avviene in numerosi altri sport, nel curling questi princìpi hanno un’importanza notevole e la loro validità è universalmente riconosciuta.

The Spirit of Curling

  • Nel Curling, all’inizio della partita, si augura all’avversario e ai propri compagni un buon gioco
  • Nel Curling ci si comporta in modo schietto, corretto e con camerateria
  • Nel Curling si gioca per vincere e non per mortificare l’avversario
  • Nel Curling si evita di distrarre o impedire il gioco dell’avversario
  • Nel Curling si evita di trarre vantaggi con altri mezzi se non con le capacità di gioco
  • Nel Curling si deve imparare a perdere prima di essere degno di vincere
  • Nel Curling si preferisce una disfatta piuttosto che una vittoria ingiusta
  • Nel Curling non s’ infrangono intenzionalmente regole e usanze scritte e tacite
  • Nel Curling, in caso d’incertezza, si decide sempre in favore dell’avversario
  • Nel Curling si riconosce e si rispetta una buona prestazione dell’avversario
  • Nel Curling non si manifesta gioia per un sasso o una mossa falsa dell’avversario
  • Nel Curling non si critica ne s’ insulta un avversario o un proprio compagno
  • Nel Curling ci si concentra sul gioco e si dà il massimo di sé stessi
  • Nel Curling si rispetta la decisione dello skip. Opinioni personali vengono discusse alla fine del gioco. Litigi sul ghiaccio sono da evitare
  • Se un giocatore fa uno sbaglio involontario è il primo ad ammetterlo
  • Alla fine del gioco ognuno ringrazia ognuno con una stretta di mano, e lo sconfitto si congratula con il vincitore
  • Nel Curling il vincitore invita lo sconfitto ad una bicchierata
  • Lo sconfitto non approfitterà dell’invito per farsi offrire una bevanda costosa
  • Sul ghiaccio non esistono differenze di ceto, si evita quindi l’uso di titoli